Diritti, Etica & Deontologia
Responsabile: Manuela Tomisich
Manuela Tomisich
…per provare a mettere parola….
Per poter riflettere sui temi di “Diritti” “etica “e “Deontologia” credo sia opportuno condividerne i significati fondativi:
DIRITTO: Si occupa della sfera dei rapporti tra gli esseri umani, e la norma giuridica vale per tutti i cittadini di un dato territorio soggetto alla sovranità di un certo stato, la violazione della norma è punita con una sanzione
La parola ETICA deriva da “ethos” che significa comportamento, modo di comportarsi, e in questa accezione presenta addentellati con Morale la cui radice è nel termine mores, che indica i costumi, i modi di vivere
Il termine DEONTOLOGIA deriva invece dalla parola greca “Δeω”, (pron. Deo) che significa “dovere” e indica che al di là dei principi, che possono essere seguiti o seguiti in parte, ci sono alcuni comportamenti per i quali è doveroso comportarsi in un certo modo
L’ intreccio di questi significati costituisce la rete entro cui si sviluppa ogni professione, intesa come il prodotto di un’azione in cui l’attore si riconosce
Per la professione dello psicologo la deontologia rappresenta il territorio e il confine entro cui sviluppare la specifica azione professionale. Una riflessione sul codice deontologico degli psicologi propone pertanto, la necessità di porre a tema la liceità, l’opportunità e la correttezza di condotte professionali tipiche dell’azione dello psicologo.
In tema di deontologia professionale non è necessaria una specifica tipizzazione dei comportamenti doverosi per individuare le regole di cui si deve esigere il rispetto , ma la conoscenza delle regole di comportamento è e deve essere parte del patrimonio culturale del professionista e elemento importante e fondativo del suo percorso di formazione , in questo senso è utile ricordare che l’ etica poggia sul senso di responsabilità e quindi presuppone la libertà di scelta consapevole, sia all’interno della comunità, sia nel campo delle scelte personali.
Scegliere vuol dire infatti,” de-cidere” e questo ci fa rappresentare un soggetto che di fronte ad un bivio deve “tagliare”, escludere una possibilità. Decidere perciò è sempre molto difficile in quanto si viene posti davanti a vincoli, aspetto che sembra contrastare con la libertà.
Una scelta etica presume quasi sempre la categoria, prima mentale e poi etica, del bene comune e della convivenza solidale, considerazione che non dobbiamo mai dare per scontata e che richiama il significato profondo di diritto.
E mi pare importante in questo contesto, tanto per tornare alle origini e per “mettere parola “che consenta di connettere i temi di DIRITTI-ETICA_DEONTOLOGIA richiamare ciò che Aristotele in Etica Nicomachea (L.1, Cap.1) dice “ogni arte e ogni scienza, e così ogni azione e ogni proposito, sembrano rivolgersi alla ricerca di qualche bene; per ciò opportunamente si è chiamato bene ciò a cui tutte le cose tendono”.
Deontologia, Psicologia e Diritti Umani
Un invito alla lettura, a cura di Manuela Tomisich, per riflettere sulla connessione tra psicologia, regole professionali e diritti umani.